Erano diverse settimane che mancavo dalla casa al mare. Il vento ha depositato sul terrazzo uno strato di polveri e pollini, così ogni volta che fai dentro e fuori lasci le impronte dappertutto sul pavimento.
Detesto fare le pulizie, ma non posso nemmeno riempire la casa di pollini, o aspettare che lo faccia qualcuno altro, così ho preso la scopa e ho deciso di spazzare tutto il terrazzo.
Bisogna fare piano, se no la polvere che alzi si deposita di nuovo tutto intorno, e il vento non aiuta.
Ho già voglia di lasciar perdere, quando un pensiero mi colpisce: voglio pulire questo terrazzo, dalla prima all’ultima piastrella. Una specie di prova con me stesso.
Vuol dire spostare i bidoncini della raccolta differenziata. Vuol dire passare attorno al pilastro o sotto il dondolo. Vuol dire metterci del tempo. E non mi piace. Mi rompo subito, vorrei passare oltre veloce.
Che cosa c’entra questo col trading? Che cosa c’entra questo con un viaggio, un lavoro, una relazione? C’entra, eccome.
Se ti poni un obiettivo che è alla tua portata, ma appena cominci ad operare emerge l’impazienza, la frettolosità, la noia o la dispersione, non lo porterai mai a termine.
A seconda dell’obiettivo, il completamento imperfetto potrebbe tradursi in un semplice disagio, un profondo rimorso, un loss pesante, o un dolore interiore.
Allora mi sono ripetuto un semplice mantra: lo posso fare, lo voglio fare, lo faccio. Magari non è un mantra e uso il termine in maniera impropria, ma il concetto è quello.
Non è che sia poi questa gran cosa spazzare un terrazzino di pochi metri quadri. Sono gli angoli scomodi e inaccessibili che fanno la differenza, i piccoli cedimenti di auto indulgenza in cui chiudi un occhio e la debolezza prevale sulla volontà.
L’ho preso come un esercizio spirituale, come un rito, come una piccola ma importante prova di disciplina.
Alla fine, potrà anche restare un po’ di polvere alzata dal vento qua e là, ma ho scopato bene, proprio come avevo deciso di fare. Ho rispettato il piano. E questo fa una gran bella differenza.
Adesso fuori è pulito, e dentro io mi sento meglio.