Un cecchino e un guerrigliero andavano a caccia nello stesso territorio. Si incontravano la mattina presto quando entravano nella riserva, poco prima che l’alba schiarisse il cielo, e poi si ritrovavano la sera al mercato del villaggio, quando ormai il sole era tramontato.
Il cecchino si appostava su un’altura, sistemava il suo fucile di precisione, e aspettava. Il guerrigliero procedeva spavaldo nella foresta con la sua mitragliatrice e rovesciava continue raffiche di colpi ogni volta che avvertiva un movimento tra le fronde di un albero o dietro un cespuglio, poi si avvicinava a raccogliere le prede: lepri, scoiattoli, uccelli, roditori, e altri piccoli animali della boscaglia.
La sera del primo giorno, il guerrigliero portò al mercato il suo bottino, oltre 10 kg di selvaggina nel carniere che portava in spalla, e fu pagato con 10 monete d’oro. Dovette però consegnare metà dell’incasso al trafficante d’armi, perché aveva esaurito un intero caricatore da 100 colpi. Il cecchino invece rientrò al villaggio a mani vuote: non aveva sparato neanche un colpo.
Il secondo giorno, il guerrigliero rientrò dalla caccia con 20 kg di selvaggina nel carniere e fu ricompensato con 20 monete d’oro, metà delle quali gli servirono per acquistare nuove munizioni, dato che aveva consumato oltre 200 colpi. Il cecchino era ancora a mani vuote e non aveva sparato neanche un colpo.
Il terzo giorno, il guerrigliero rientrò dalla caccia con 30 kg di selvaggina nel carniere e fu ricompensato con 30 monete d’oro. Il cecchino era ancora a mani vuote, ma stavolta aveva sparato due colpi, e si recarono insieme dal trafficante d’armi per fare rifornimento di munizioni. Il guerrigliero notò che il cecchino aveva con sè 20 monete d’oro e gli chiese: “tutti quei soldi per comprare solo due proiettili? e come pensi di andare avanti se rientri sempre a mani vuote?”.
Il cecchino lo guardò perplesso e gli disse: “ma io oggi ho colpito la mia preda, stanno andando a prenderla per riportarla al villaggio mentre io andrò in banca a ritirare 1.000 monete d’oro di ricompensa”. Il guerrigliero sbigottito gli chiese: “Non capisco. Come hai fatto a colpire così tanti animali da ricavare 1.000 monete d’oro con due colpi solamente?”.
“Oh, no -rispose il cecchino- io ho colpito solo un animale. Non lo posso trasportare al villaggio perché ci vogliono almeno 10 persone per trasportare un elefante. E mi sono serviti due colpi per abbatterlo perché bisogna colpirlo proprio in mezzo agli occhi”.
E si allontanò fischiettando.
Buona caccia a tutti!